Ducato di Kromdar

l Ducato di Kromdar è la regione più grande della Valle dei Sogni ai confini con Kendrew. Una volta sotto il dominio di Akethis dopo una sanguinosa guerra è passato sotto il dominio di Sua Maestà Linnea Selede Isilva che nominò Lord Allister ut Kromdar suo rappresentante su quelle terre. La sua popolazione è composta da coboldi, troll, halflings, witchblades e in minima parte da altre minoranze (mezz’elfi, umani, orchi).

Lord Allister ha instaurato un governo “multi-etnico” dove tutte le razze e religioni godono di pari diritti… ma la convivenza tra questa moltitudine di razze non è facile. La coesistenza delle diverse religioni, gli antichi dei delle Witchblades, degli orchi e dei coboldi,  si scontra frequentemente con il culto di Santa Tarastia e specialmente con il suo ramo fanatico.

Il territorio del Ducato di Kromdar e in gran parte coperto da terreni coltivabili specialmente nel sud-ovest. Infatti viene considerato il granaio del Regno. Mentre nei monti a sud (Thurvard, Medorjas) la principale risorse è l’estrazione di metalli quali ferro, rame e oro.

La Grande Via, la strada che unisce la capitale Kromdar a Shadeton e prosegue oltre fino a Tempsfluent, divide il ducato in due e si estende come un serpente in tutto i territorio.  A sud una parte del territorio è paludosa fatto che rende la viabilità molto difficoltosa. I lavori che Lord Allister ha ordinato durante i mesi del suo governo, per migliorare le condizioni sia del ducato che la vita dei suoi abitanti,  stanno già avendo i loro frutti sviluppando il commercio e promuovendo lo scambio culturale

Storia e descrizione

Le terre di Kromdar assommano ad un vasto territorio di forma vagamente quadrangolare, delimitato a Nord dai monti degli Halflings, tra i quali si apre il Valico di Sigfur, che da accesso alle Terre Buie; a Ovest queste montagne si fondono nel Massiccio dei Ghiacci, a sua volta attraversato dal valico di Vanjas, la cui strada da accesso alla valle di Cloudfort. A Sud, le montagne proseguono nella catena di Thurvard e nei colli del basso Errani. Qui, una antica strada che attraversa il valico di Medorjas, collega le pianure fertili del ducato con la valle delle Ombre, già da secoli assoggettata alla corona Seleide. Infine a occidente, le fertili pianure che da sempre erano state coltivate dalle tribù cobolde,e che si stendevano sino al corso del fiume Errani (o Eurani). Ben poco si sa di Kromdar durante i tempi che precedettero la liberazione di lady Aluna, signora delle Fate, quando finalmente gli abitanti della valle dei Sogni furono liberi di entrare ed esplorare queste vaste e variegate terre.

Dai pochi resoconti dei viandanti che in epoca alto-seleide avevano narrato di quelle lande, si evince un territorio di grandi foreste, fiumi impetuosi e molteplici villaggi, popolati da coboldi, mezzelfi, halflings e troll. Non si è mai fatto cen- no ad alcun regno che riunisse i contadi e i villaggi di questo vasto territorio, sino a quando la figura di Akethis il Teocrate scelse proprio la città di Kromdar, dove da secoli esistevano templi per i culti di tutta la regione, per farne il suo avampo- sto da cui far partire le spedizioni contro la Valle dei Sogni.

Il dominio di Akethis portò molti cambiamenti nella vita della città. Gli schiavi vennero ammassati a migliaia, per costruire fortificazioni e campi di adde- stramento per i guerrieri. I templi già presenti, fra cui quelli del Dio-drago Thunaris, venerato dalla casta dalle Witchblades non vennero abbattuti, tuttavia Akethis tentò, -spesso con la forza- di indirizzare tutti i culti presenti in quelle terre verso quello che tutti conoscevano come il Dio Guer- riero del Crepuscolo e le sue profezie di distruzione del vecchio mondo, necessaria per arrivare a una rinascita nella purezza del suo Credo… Durante questo pur oscuro periodo, la città crebbe e si espanse, assumendo parte delle caratteristiche poi mantenute sotto il dominio Seleide: la cinta muraria della cittadella, i granai ed i frantoi dei borghi occidentali e in particolare le fucine dei maniscalchi e dei mastri fonditori dietro al colle della Torre Azzurra, che all’epoca era ancora nota come Baràd-ep-Kishan.

Ciò che avvenne dopo la liberazione della Signora delle Fate è ben noto a tutti. In particolare per ciò che riguarda la controversa figura di colui che sarà ricordato come il primo Duca di Kromdar, ossia Sir Allister Ut Locke. Come riportato dagli an- nali, Sir Allister prese parte alla spedizione che Sua Maestà Innocentissima, Lin- nea Selede Isilva inviò nella Valle delle Ombre, per ritrovare e liberare Lady Aluna. Cadde prigioniero in battaglia e di lui si persero le tracce finché venne ritrova- to, ferito e semi avvelenato, dalle truppe di Lord Parsifal ut Cloudfort che marciavano contro le schiere di Akethis.
Si dice che in una tenda da campo, poco distante dal fronte di assedio, la stessa regina Linnea si prodigò per salvare la vita a Sir Allister, e a questo fatto si fa risalire l’inizio della storia d’amore fra la Sovrana ed il suo cavaliere, ben sottolineata dai cronisti più maliziosi che a questa relazione attribuirono i favori, il titolo di Duca e tutto il feudo di Kromdar che vennero in seguito concessi ad Allister.

Sia come sia, non si può negare che negli anni successivi il ducato di Kromdar si trasformò: da oscuro e sinistro territorio, devastato dalla lunga guerra, soggiogato dall’odio e dalla paura, divenne in poco tempo una terra di primaria importanza per la Corona Seleide. E di questo cambiamento i meriti vanno tanto al Duca Allister quanto ai valenti personaggi di cui seppe circondarsi:

Iniziando da Sir BlueWolf, abile stratega militare che ridisegnò la pianta della città e delle sue fortificazioni. Come già detto, Kromdar disponeva di una solida cinta muraria attorno alla sua cittadella; questa tuttavia venne pesantemente danneggiata dai maghi e dalle macchine d’assedio dell’eserci- to seleide. L’opera di BlueWolf quindi fu prima quella di consolidare e riparare la cinta della Cittadella, quindi quella di progettare altre due li- nee di fortificazioni, che arrivarono a racchiudere quasi i due terzi dell’abitato dell’epoca. Queste linee murarie erano intervallate da solidi bastioni e da barbacani che ospitavano le piazzole per le balliste, i mangani e le altre armi pesanti. Quando i lavori furono terminati, Krom- dar era divenuta la piazzaforte più munita e meglio difesa di tutto il Regno Seleide.

Un’altra figura di primaria importanza, tra i notabili che affiancarono Lord Allister fu Lady Calipso. Costei era una valente maga proveniente dalla Scuola della Torre delle Ore, ossia l’accademia magica della Cronifugia dove le arti magiche di derivazione elfica venivano tramandate sia da insegnanti umani che da elfi. Calipso aveva combattuto con gli altri maghi nell’assedio di quella città, ma quando giunse la pace fu tra quelli che scelsero di non ritornare nelle terre natie, per iniziare lì una nuova vita.

Gli umani che si spostarono nelle terre di Kromdar dopo la sua conquista vennero inizialmente visti con sospetto e diffidenza dalle genti locali. In particolare dagli halflings e dai mezz’elfi; tuttavia il Duca seppe ben presto conquistarsi la fiducia e il rispetto di tutte le genti. Innanzitutto venne ristabilita la libertà di culto. In questo modo nelle strade del ducato non di- venne infrequente incrociare gli abati guerrieri di Santa Tarastia a fianco delle discinte witchblades, gli orchi sciamani e gli evoker mezz’elfi, ciascuno libero di professare la propria fede senza ingerenza alcuna.
Proprio l’incontro con le tradizioni arcane di quelle terre fu di grande ispirazione per Lady Calipso, la quale dopo aver avuto il permesso dal Duca, decise di fondare una propria scuola di magia in quella che sarebbe divenuta la Torre Azzurra.

Questo istituto, ispirandosi con grande liberalità e apertura di intenti a tutte le conoscenze dell’Orbe Im- materium divenne ben presto un centro della cultura e di studi dell’arcano assai importante per tutta la regione. Nelle sue aule, nei suoi padiglioni si confron- tavano e si arricchivano le conoscenze provenienti da ogni razza ed ogni cultura. Ma ritornando a Lady Calypso non dobbiamo immaginarla come una schiva negromante, inarrivabile e dedita unicamente allo studio delle arti occulte. Come già detto, costei era una battle mage nel senso più ampio del termine. Infatti partecipò ad innumerevoli campagne in armi, sempre fedele al fianco del Duca di Kromdar. Celeberrima fu la spedizione nelle terre del Kendrew, in cui Calipso fu costantemente in prima linea nel combattere la sedicente setta sanguinaria dei Monaci della Croce, un culto deviato che poi si scoprì essere l’ennesimo tentativo che Akethis il Teocrate aveva escogitato per riconquistare il potere perduto con la caduta di Kromdar.

In questa campagna si distinsero numerosi eroi; tra questi è doveroso ricordare il mezzotroll Gourodda, il cavaliere di ventura Angel detto “del Sole Nero”, ma in particolare Lady Akira e Lady Barsine, due valorose guerriere che il Duca insignì di titoli cavallereschi e delle terre di Lisfart e di Tersikamp. Sotto la guida illuminata delle dame d’arme del Duca questi territori rifiorirono, dando così cibo e prosperità a tutte le genti che vi abitavano.
Le stesse armi della Valle dei Sogni non vennero mai viste come una forza di occupazione. Fin dal principio infatti, molti dei reparti che avevano combattuto agli ordini di Akethis non vennero sciolti, bensì incorporati nell’esercito ducale. Celeberrime rimangono le gesta del Reggimento dei Pugni di Pietra, comandata dal mezz’orco generale Thogrim, da sempre tra le più fedeli e votate alla causa del Duca Allister.

Quest’ultimo come già detto, aveva trascorso molto tempo nella vecchia Kromdar imprigionato da Akethis, il quale aveva lungamente tentato di convertirlo al culto del Dio Guerriero del Crepuscolo. Durante questa permanenza forzata, il futuro Duca conobbe un coboldo di nome Judass; da questa profonda quanto inusitata amicizia si fa anche risalire l’ispirata cono- scenza e il grande rispetto che Allister ebbe sempre per Kromdar, per tutti i suoi abitanti nonché per le loro molteplici culture e tradizioni.

Tornando alla prigionia di Allister nella Kromdar governata dal Teocrate, molte sono state le voci che si sono susseguite, alimentate anche dal fatto che il futuro Duca è sempre stato piuttosto evasivo al proposito. Tali voci, spesso rafforzate dai sui detrattori e tra coloro nella nobiltà seleide che mal vedevano la sua nomina a Duca, insinuavano che Allister fosse in realtà sempre manovrato dal potere occulto di Akethis, che si era così assicurato una importante pedina nel campo avversario nella sua lotta per scardinare il potere degli elfi Seleidi.

Al di là di queste illazioni, peraltro ben difficili da provare alla luce di ciò che Sir Allister fece del suo feudo, è comunque utile osservare che questo, sia per la sua lontananza delle terre tradizionalmente governate dai Seleidi, sia per il carattere eterogeneo della sua popolazione, mantenne sempre una sorta di “autonomia decisionale” nei confronti della Corona. Anche per tal motivo venne inviato un Inquisitore Reale, più specificatamente nella persona di Sir Hans Harpenlied, che dalla sede del Baliaggio manteneva costanti contatti epistolari con il Consiglio della Corona alla Torre delle Ore.

L'Armata Ducale

ARMATA DUCALE DI KROMDAR

Dopo la conquista di Kromdar, e la sua erezione in Ducato per decreto reale, ad Allister McDougal, Leird Locke furono conferiti il titolo di Duca di Kromdar e il compito di riorganizzare le difese e la vita pubblica del nuovo territorio, popolato principalmente di troll di varia indole, coboldi, mezz’elfi di diverse schiatte e da alcune comunità haflings.

Il Duca, che a causa del condizionamento impostogli da Akethis aveva comandato personalmente alcune delle unità dell’esercito del deposto Sacerdote del Dio Guerriero, procedette alla ricostruzione e fortificazione della Rocca di Kromdar, su progetto di Sir Bluewolf (valente cavaliere al servizio prima di Lord Parsifal, quindi dello stesso Lord Allister), ed avvalendosi di dell’architetto Mastro Lirem, e dei discepoli della scuola di magia fondata da Dama Calipso.

Procedette inoltre a una riorganizzazione dei rimasugli dell’esercito di Akethis, impiegando quelle unità (una gran parte) che si dimostrarono disposte a servire sotto le nuove insegne.

Furono sciolti i reparti di sciamani, demonisti minori, che sotto Akethis provvedevano ai golem d’ossa e simili. I reparti di frombolieri halfling, già decimati durante l’assedio e la precedente campagna, furono definitivamente sbandati (ma si mormora che alcuni di essi si stiano riorganizzando).

Occorre inoltre ricordare che i coloni valligiani in Kromdar sono in gran parte ex militari. Molti di essi, all’occorrenza possono essere richiamati in servizio. Particolarmente qualificata, in questo senso, è la milizia del feudo di Lisfart (talvolta tradotto in “Mezzapiana”), posta sotto il comando di Dama Akira, dama d’arme dell’Ordine del Giglio. Si stima che, complessivamente, i coloni potenziali combattenti siano tra 200 e 300 persone.

L’Armata Ducale risulta così composta:
Il comando dell’armata è esercitato dal Gen. Thogrim, aiutante di campo del Duca.

Guardia Ducale – Corpo misto, incaricato di difendere il perimetro interno della Città.

IV° Regg. Balestrieri Reali, II^ comp. ordinaria – (100 balestrieri)
Compagnia d’Onore (25 Troll del Regg. Pugni di Pietra, 25 Arcieri mezz’elfi, 25 Cavalcalupi, 25 guerrieri coboldi)

Reggimento Pugni di Pietra – Reggimento di Troll e mezzi troll. Costituisce l’elite dell’armata. Attualmente al comando del Cap. Gourodda.
200 effettivi + 50 riserva.

I Pugni di Pietra sono armati con caratteristiche scimitarre seghettate, armi brutali ma molto efficaci nel corpo a corpo.
Colonnella: campo bianco e nero tagliato in diagonale, con pugno grigio e giglio nel primo quarto (in alto a sinistra)

Durante la campagna di Kromdar il reggimento è stato posto sotto il diretto comando di Allister, ed a lui è rimasto fedele anche sotto il nuovo corso. La proverbiale coerenza dei Troll però, assicura che un eventuale passaggio di consegne alla Regina sarebbe non traumatico.

Reggimento Cavalcalupi – Funge da cavalleria del Ducato.
129 cavalieri (con circa 2 lupi ciascuno)

Poiché il Ducato non dispone di una cavalleria, ed il Duca di Kromdar non ha ottenuto l’assegnazione di un reggimento Reale a questo scopo, è stato rimessa in efficienza la vecchia organizzazione dei Cavalcalupi, basata sulle unità rapide della “cavalleria” cobolda. I Cavalcalupi sono coboldi nomadi legati, a differenza dei coboldi stanziali, da un rigido codice d’onore che rende la loro struttura di clan particolarmente coesa. Sono fedeli personalmente al Duca, al quale il loro Capobranco ha riconosciuto il ruolo di Dominante.

Reggimento Arcieri Ausiliari – Reclutato tra le famiglie mezz’elfiche della Città alta di Kromdar, non è paragonabile ai corrispondenti reggimenti di arcieri reali.
100 effettivi + 50 riserva.

Il reggimento è stato creato accogliendo le istanze dell’antico e assai decaduto patriziato mercantile di Kromdar, ma la consistenza numerica limitata e la disciplina tutt’ora precaria nelle sue fila hanno indotto il Duca ad adibire il reggimento a servizi di pattugliamento leggero. Si registrano però dei progressi tanto nella disciplina quanto nell’addestramento. La base di reclutamento, invece, resta molto limitata.

Reggimento Milizia – Corpo di fanteria cobolda, reclutato tra le tribù urbane di Kromdar (la cosiddetta “canèa” o “branco” cittadino).
300 effettivi + 100 (circa) riserva.

La milizia urbana è organizzata in un unico reggimento per comodità pratica, ma il reparto è suddiviso al proprio interno per stirpi, così che la catena di comando risulta piuttosto articolata, e in certi casi conflittuale. Come è noto, i coboldi hanno un senso della gerarchia molto limitato, ed è possibile mantenere il controllo centrale delle truppe solo attraverso un meccanismo di legami personali tra i comandanti di stirpe sciamanica.

Corpo di Guardia della Torre Azzurra – Composto dagli allievi della Scuola di Arti Magiche della Torre Azzurra, sotto il comando di Dama Calipso, Ordine del Giglio. I successori fuorono poi Brightstar, caduta durante il Dominio dei Draghi per mano di Klesh
1 maestra + 8 apprendisti.